CHIUSI PER FERIE DAL 12 AL 20 novembre COMPRESI
Completamente affidati ad una rete di produttori, principalmente locali e tutti personalmente e umanamente scelti per condivisione valoriale.
Massima attenzione agli sprechi. Un menu che si esprime per materie prime e non per ricette, è la cucina che si mette al servizio dell’ingrediente e mai il contrario.
Il locale stesso è costruito pezzetto dopo pezzetto con oggetti personali delle persone che lo vivono, siano essi regali di clienti, cimeli familiari o pensieri di amici.
un luogo dove mangiare, bere e stare per il piacere di farlo
DLR – dopolavoro ricreativo – nasce il 9 giugno 2021 da un’idea di Jacopo Ricci e Igor Jan Occelli: tentare una ristorazione diversa in un posto dove sentissero reale appartenenza affettiva, i Castelli Romani.
La Provincia è cucina, immagine e filosofia. Figli della provincia.
“Un nome, un manifesto, quello scelto da Jacopo Ricci per il suo ritorno a Frascati: il
Dopolavoro evoca altri tempi, di collettivi, lotte e circoli, ma anche di luoghi di
aggregazione genuina, senza sovrastrutture, in provincia ancora possibili. Ambiente
semplice, citazioni di Lindo Ferretti nei quadri, doghe in legno da vecchia trattoria.“
dalla Guida 2023 di Identità Golose
Jacopo Ricci
Cuoco militante. Le esperienze in Spagna da Carme Ruscalleda, l’Alma, in Alto Adige al Parkhotel Laurin, al Pagliaccio di Anthony Genovese e da Secondo Tradizione.
Poi la scelta di tornare a casa, ai Castelli Romani.
Nel continuo conflitto tra forma e sostanza la direzione non poteva che essere radicale. No alla mania degli estetismi, alle troppe basi, ai voli pindarici.
Tornare all’essenza, per ritrovare il senso del lavoro che si sceglie. Materie prime scelte a dovere, tanta autoproduzione, rispetto del lavoro e dei lavoratori.